Aumentano le squadre gestite direttamente dalla City Football Group. Ad entrare a far parte dell’universo di società controllate dallo sceicco Mansur bin Zayd Al Nahyan è ora il Sichuan Jiuniu, formazione cinese militante nella terza serie. L’operazione è stata resa possibile grazie all’interazione con il fondo d’investimento China Sports Capital e la società specializzata in robotica ed intelligenza artificiale Ubtech.

Da tempo il proprietario del Manchester City aveva espresso la propria intenzione di approdare nel mercato cinese. Già nel 2015, infatti, la City Football Group cedette il 13% delle proprie quote (pari a 265mln di sterline) al consorzio composto da China Media Capital Holdings e Citic Capital (quest’ultima proprietaria del Beijing Guoan, club militante in Chinese Super League). Il Sichuan Jiuniu si aggiunge così alla lunga lista di club gestiti dallo sceicco Mansur. Oltre al sopracitato club di Premier League, in questo folto e variegato elenco compaiono anche: New York City (per l’esattezza l’80% della formazione di Major League Soccer statunitense); Melbourne City (A-League australiana); Girona (LaLiga spagnola); Yokohama F. Marinos (precisamente il 20% della squadra militante in J-League giapponese); Atlético Torque (Segunda División Professional uruguaiana).

city football group - club

Ferran Soriano, amministratore delegato del City Football Group, sottolinea come questa acquisizione segni un nuovo entusiasmante capitolo nella crescita del gruppo. La Cina, infatti, rappresenta un mercato calcistico estremamente importante sul quale la CFG si è concentrata da parecchio tempo. Ringrazia poi i partner China Sports Capital ed Ubtech per aver contribuito nella realizzazione dell’operazione, la quale rappresenta una naturale estensione delle attività già esistenti. Ferran sostiene poi che l’obiettivo sarà quello di gestire a lungo termine il Sichuan Jiuniu al fine di coltivare nuovi talenti calcistici cinesi attraverso il know-how societario.