Un’estate 2023/24 condizionata fortemente dal mercato arabo. Anche in questa settimana un top player del calcio internazionale ha scelto i soldi sauditi per cambiare la propria carriera. Parliamo di Neymar, brasiliano dal talento indiscusso e condizionato nelle ultime stagioni da tanti infortuni che ne hanno rallentato la propria crescita, o per meglio dire la sua definitiva maturazione (nei 6 anni al Paris Saint-Germain ha giocato in media 2.300 minuti a stagione, circa un terzo rispetto al minutaggio di un titolare fisso). Ora a 31 anni la decisione di lasciare i parigini senza successi internazionali in bacheca per iniziare una nuova vita all’Al-Hilal, società che ha pagato 90mln di € per averlo e che ne pagherà quasi altrettanti al calciatore fino al 2025. Nell’era di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, Neymar poteva essere il terzo incomodo, ma con questa uscita di scena rischierà di ricordato come un incompiuto nell’universo del calcio.

Termina finalmente, grazie al versamento di 100mln di €, la lunga telenovela che ha visto coinvolti Harry Kane e il Bayern Monaco. Dopo una vita intera al Tottenham (280 reti in 435 presenze) iniziata nelle giovanili e interrotta soltanto per qualche prestito, l’attaccante inglese (58 centri in 84 match con la nazionale) alla soglia dei 30 anni cambia e sposa la causa bavarese. I tedeschi, dopo un anno senza prima punta con Sadio Mané a sostituire il partente Robert Lewandowski, tornano sui loro passi e si affidano a un centravanti vero, sulla falsariga di quanto fecero in passato con Luca Toni, anch’egli piuttosto maturo al momento del trasferimento. Una prima punta capace di realizzare circa 30 reti a stagione, ciò che serve al club per sfruttare le tante palle servite in area dai propri fantasisti.

Spende ancor più dei sopracitati il Chelsea, che con 116mln di € blinda la propria linea mediana con l’ecuadoregno Moisés Caicedo. Il centrocampista è letteralmente esploso nell’ultimo anno e mezzo al Brighton & Hove Albion e ora andrà a fare reparto con Enzo Fernandez, argentino arrivato lo scorso gennaio per 121mln di € (entrambi i giocatori sono dei classe 2001). Formazione londinese che prosiegue nella sua nuova rivoluzione puntando altri 62,1mln di € per il giovanissimo Roméo Lavia. Altro centrocampista di rottura che l’anno scorso il Southampton prelevò dall’Under 21 del Manchester City per ben 22,26mln di € arrivando a totalizzare 35 presenze nella sua prima stagione tra i professionisti. Il belga vanta già una presenza in nazionale maggiore e a 19 anni punta a diventare una delle rivelazioni del calcio attuale.

Oltre a Neymar, il Paris Saint-Germain ha fatto anche cassa con Abdou Diallo, rientrato dal poco gratificante prestito al RasenBallsport Lipsia, e con Leandro Paredes, anch’egli di ritorno dall’infruttuoso prestito alla Juventus. Il difensore è stato ceduto in Qatar all’Al-Arabi per 15mln di €, mentre il centrocampista argentino campione del Mondo fa rientro alla Roma a 6 anni di distanza per una somma di soli 2,5mln di €. I parigini rinforzano invece il loro attacco con l’ingaggio di Ousmane Dembélé. L’estrosa ala destra 6 anni fa si trasferì al Barcellona proprio con i soldi di Neymar passato al PSG. Da quella scommessa blaugrana da 135mln di € si è passati ora ai 50mln di € versati dai francesi. Una cifra più congrua con la reale valutazione del 26enne, ancora con una carriera davanti anche se finora non ha saputo lasciare il segno rispetto alle premesse palesate con il Borussia Dortmund.

Dopo una carriera al Southampton, James Ward-Prowse lascia i Saints per mantenere la categoria e passa al West Ham. 34,8 i milioni di € versati per il centrocampista centrale capace di terminare spesso la stagione in doppia cifra. In attacco gli Hammers investono 5mln di € più bonus per il prestito di Nicolò Zaniolo. Dopo soli 6 mesi al Galatasaray, il 24enne riparte dalla Premier League con l’obiettivo di restarci. Dovesse andare bene il periodo inglese, il riscatto sarebbe fissato intorno ai 22,5mln di € più eventuali 15mln di bonus. Insomma, un affare per i turchi che lo pagarono soltanto 15mln di € e tra un anno potrebbero avere in mano una plusvalenza da record. Davanti alla difesa il Liverpool si assicura a sorpresa per 19mln di € l’esperto Wataru Endo. Il 30enne nazionale giapponese è reduce da tre stagioni allo Stoccarda condite da 15 reti e 12 assist e può rappresentare un jolly per il centrocampo dei Reds. Stessa posizione sulla mediana per Gustavo Hamer, nuovo rinforzo dei neopromossi dello Sheffield United. 17,3 i milioni di € versati per l’olandese autore di 19 reti e 24 assist in tre anni al Coventry City.

Apriamo ora il capitolo Bundesliga con qualche operazione degna di nota. Partiamo dall’Union Berlino che, complice l’ottimo exploit della passata stagione e l’imminente debutto in Champions League, spende per la prima volta nella propria storia una somma superiore ai 10mln di €. Per l’esattezza sono 13 i milioni di € spesi per Robin Gosens, ala sinistra che abbiamo apprezzato in Italia con le maglie di Atalanta e Inter. Con questi ultimi un po’ più di alternanza rispetto al periodo con i bergamaschi, complice la competizione nel reparto e qualche infortunio di troppo. Per il 29enne tedesco si tratterà della sua prima occasione di giocare in patria per un club professionistico. Per la stessa cifra il Wolfsburg si assicura quello che è stato l’erede di Gosens a Bergamo, ovvero il danese Joakim Maehle. 2 anni e mezzo con 6 reti e 7 assist per il 26enne, punto fermo della propria nazionale. I biancoverdi non si fermano e investono altri 30mln di € per Lovro Majer. Il centrocampista centrale è stato un faro della Dinamo Zagabria e negli ultimi due anni ha giocato 79 partite con il Rennes realizzando 9 reti e 16 assist. Il regista o mezz’ala croata è in pratica la riserva di Luka Modric in nazionale e punta a raccoglierne la pesante eredità. La stessa somma il RasenBallsport Lipsia la investe per il promettente difensore centrale Castello Lukeba. Cresciuto nell’Olympique Lione, il ragazzo di soli 20 anni vanta già 68 presenze e 4 reti tra i professionisti e nella formazione tedesca troverà l’ambiente giusto per poter esplodere definitivamente.

Qualche uscita profittevole dalla nostra Serie A. Partiamo da Denis Zakaria, divenuto troppo in fretta un oggetto indesiderato in casa Juventus. I bianconeri lo acquistarono prima della sua scadenza contrattuale per 10,88mln di € dal Borussia Monchengladbach e, dopo un prestito al Chelsea dal quale hanno ricavato 3mln di €, lo piazzano ora all’AS Monaco per 20mln. Alla fine un’operazione che inciderà positivamente a bilancio, mentre i monegaschi si assicurano un elemento esperto e in grado di costruire gioco e di fare interdizione nel mezzo. Biancorossi del Principato che, invece, a parer nostro spendono con grande oculatezza 10mln di € per Stephane Singo. Il laterale destro ha dimostrato al Torino di possedere grande corsa, capacità di inserimento e forza fisica. Un importo di cessione basso per i granata, solitamente abili ad alzare i prezzi e le richieste per i propri calciatori. Non vedremo più nemmeno Morten Hjulmand, abile regista danese messosi in luce al Lecce e ceduto per 18mln di € allo Sporting Lisbona. Liquidità fondamentale per i salentini, i quali dovranno anche però trovare un sostituto all’altezza. Ruolo più di interdizione quello di Jerdy Schouten, anch’egli al suo addio all’Italia. Dopo 109 presenze con il Bologna arriva il ritorno in patria per il 26enne, nuovo mediano del PSV Eindhoven per 12mln di €. In casa felsinea, invece, arriva per 9mln di € Dan Ndoye, 22enne messosi in mostra al Basilea nella passata stagione dove ha giocato su entrambe le corsie esterne collezionando 7 gol e 5 assist in 54 incontri. Stessa età quella di Lucas Beltran, nuovo centravanti della Fiorentina. Si è tanto parlato di questo attaccante, considerato un investimento importante per i viola vista la giovane età e i tanti gol realizzati (16) lo scorso anno con il River Plate. Da valutare il suo impatto con il nostro campionato e se, alla fine, sarà valso l’addio profittevole di Arthur Cabral per portare in dote l’argentino. Cambio di casacca in prestito per Charles De Ketelaere. L’incompiuto acquisto del Milan della passata stagione potrà provare a rilanciarsi all’Atalanta che se lo assicura per un anno versando 3mln di €.

Menzioniamo il mercato in entrata del Fenerbahce che in questa settimana ha portato all’arrivo di Cengiz Under (15mln di €) e di Fred (9,74mln). Il primo torna in patria a distanza di 6 anni dopo aver giocato per Roma, Leicester City e Olympique Marsiglia, dimostrando di essere un giocatore talentuoso anche se poco incisivo. Il secondo lascia per una somma molto bassa il Manchester United. Basti pensare che 5 stagioni fa venne pagato 59mln di € dai Red Devils, certamente un ammontare superiore alla reale valutazione del brasiliano, che in realtà ha mantenuto il suo rendimento pressoché identico negli anni inglesi e rappresenterà ora un rinforzo importante per i gialloneri. Chiudiamo ancora con l’Al-Hilal che su tutti è in assoluto la formazione araba che ha speso di più e che si è assicurata anche un portiere di ottimo affidamento come Yassine Bounou. La rivelazione dei Mondiali con il Marocco nonché autore di eccellenti stagioni al Siviglia si trasferisce ai biancoblu per 21mln di €.