L’Atletico Madrid chiude il bilancio 2017/18 con un utile di 4,5mln di €, un valore positivo e del tutto simile a quanto registrato nel 2016/17 (5mln di €) e nel 2015/16 (4mln di €). Questo risultato, però, è stato possibile grazie al prestito non rimborsato a Wanda Group.

L’ex azionista dei colchoneros (vedi articolo “Atletico Madrid: le azioni della cinese Wanda Group passano alla israeliana Quantum Pacific Group”), infatti, avrebbe rinunciato alla restituzione del prestito da 47mln di € concesso al club qualche anno fa in cambio dei diritti di denominazione sul nuovo stadio (il Wanda Metropolitano) per le prossime cinque stagioni. Rispetto all’articolo “Atletico Madrid: dal 2017/18 nuovo stadio e stemma sociale rinnovato”, questa operazione comporta che l’investitore cinese non dovrà più versare 10mln di € all’anno, dato che ha già sopperito in un’unica “tranche” alla sponsorizzazione dello stadio. Ciò provocherà una diminuzione delle entrate nei bilanci futuri rispetto a quanto previsto, ma la mancata restituzione del valore del prestito ha permesso all’Atletico Madrid di sopperire alle difficoltà finanziarie e di concludere l’anno nuovamente in utile.

Passando ad analizzare le varie voci del bilancio, il fatturato presenta una crescita del 13% (292,2mln di €) nonostante la squadra nel 2017/18 non sia riuscita a superare i gironi di Champions League. I colchoneros hanno rimediato conquistando l’Europa League, anche se in termini di ricavi tale risultato non produce gli stessi benefici economici rispetto al superamento di alcuni turni della massima competizione europea per club. La diminuzione delle entrate da competizioni (da 80,2mln a 68,6mln di €) è stata quindi sopperita da altre voci in notevole aumento: pubblicità e sponsorizzazioni (da 53,1mln a 72,1mln di € per merito dei nuovi contratti firmati, tra i quali segnaliamo gli articoli “Atletico Madrid: ritorna lo sponsor di manica grazie a Hyundai”, “Atletico Madrid: Plus500 adegua il proprio contratto di main sponsor”, “Atletico Madrid: nuovo contratto di sponsorizzazione con la società di betting Bwin”, “Atletico Madrid: il supporto tecnologico di LG per il nuovo stadio”); diritti televisivi (da 99,4mln a 110,2mln di €); abbonati e soci (da 25,7mln a 41,3mln di € grazie anche ai numerosi posti in più offerti dal Wanda Metropolitano). Per il budget 2018/19 l’Atletico Madrid prevede un incremento cospicuo del fatturato ipotizzando entrate doppie dalle competizioni UEFA, mentre nel medio periodo le intenzioni societarie sono quelle di portare il fatturato a quota 500mln di €.

Dal mercato dei trasferimenti non sono maturate variazioni che hanno inciso sul risultato finale (102mln di € spesi contro i 103,25mln incassati), ma tali operazioni hanno fruttato circa 20,6mln di € di plusvalenze, una somma comunque inferiore rispetto a quanto generato nelle stagioni precedenti (37,1mln di € nel 2016/17; 44,1mln di € nel 2015/16). Questo perché la società della Liga è riuscita a trattenere i propri elementi migliori della rosa, provocando a sua volta un innalzamento dei costi del personale. I salari e stipendi complessivi, infatti, sono balzati da 177,8mln di € a 211,8mln e sono destinati a crescere ulteriormente a causa dei rinnovi contrattuali di Antoine Griezmann, Lucas Hernandez, José Maria Giménez e del tecnico Diego Pablo Simeone.